Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember)-1562 (März), 1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus, 1953, pp. 57-170

p. 79, «Terra murata dell’elettore di Brandemburg, et una delle più belle di questi paesi è posta vicina a l'Odera detto da Latini Viadrus, fiume grande et uno de principali di Germania. A questo tempo qui si preparava una fiera che vi si fa ogn'anno di diverse mercantie, che vi concorrono da più bande di questi paesi, et la terra da sè è anco mercantile. Qui è una università di scolari, fondata già da Joachino, avo del presente elettore. Il populo è tutto heretico et non vi sono altri catholici, se non due frati certosini et un prete vecchio, che stanno insieme vicino della terra in un monastero, dove stanno già molti certosini, ai quali tolte le entrate, parte sono mancati et parte fugiti salvo questi, che sempre sono restati et semper hanno celebrato messa non ostante le molte minaccie di morte et offerte di beni per rimoverli dalla fede catholica, il che tutto hanno rifiutato et il più tosto voluto sempre con molte fatiche guadagnarsi il pane, benché difficilmente, che distorsi punto dalla sua fede. Monsignore li visitò in questo monasterio, dove udimmo messa».