Stolzenau
- Data
- 16 marzo 1561, 17:00:00 – 16 marzo 1561
- Da evidenziare
- true
- Fonte / Citazione
-
Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember) – 1562 (März), 1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus, 1953, pp. 57-170
p. 85, «Per paese più inculto et con boschi venimmo a Stolznau. […] Qui fummo alloggiati nella rocca del prefetto del vescovo d’Osnaburg, che è uno dei conti di Hoia, ma di questo contado non possede altro che Stolznau, il quale è posto oltre la ripa del Visorgo (Weser), fiume molto bello, largo et navigabile, che passammo sopra un ponte di legno. Questo fiume divide la Sassonia dalla Westfalia. […] Stolznau ha una picciola rocca sopra la ripa del Visorgo, cinta di muraglia di terra molto grossa et alta con fosse piene d’acqua. […] Intorno la rocca sono molte case, ma tutte di terra, coperte di paglia, dove non c’è d’alloggiare se non malamente sì come in tutti i villaggi della Westfalia, che le case sono quasi tutte fabricate di terra et coperte di paglia d’una medesima forma, che è tale: tutta la casa è una stanza che non ha altro soffitto se non il tetto. Da tutti dui i lati di questa stanza sono rastelli di legno che rinchiudono bestie d’ogni sorte et hanno sopra un palco, dove sta lo strame, et da basso i suoi vasi di legno per dar loro da bere et da mangiare senza aprire i rastelli. Lo spatio di mezo che ci avanza, che è assai largo, conduce al focolare, che è nella estrema parte di questa stanza, appresso il quale dalle bande sono i letti, le cose della cucina, vasselli et ogni altra suppelletile, et rari sono quelli che habbino nelle loro case una o due camarette separate, per il che le galline, le ocche et altre bestie, aperti i rastelli, vengono al fuoco, al letto et per tutto et così in comune vivono gli huomini, come che se fossero nel arca di Noè».
- Luogo
- Stolzenau
- Persone rilevanti
- Hoya (von), Johann