Monaco di Baviera (München)
- Data
- 21 febbraio 1562 – 27 febbraio 1562
- Da evidenziare
- true
- Fonte / Citazione
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Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember) – 1562 (März), 1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus, 1953, pp. 57-170
pp. 163-165, «Questa terra è grande mediocremente, ma molto bella et copiosa d'artifici. […] Qui stantia per la maggior parte Alberto, duca di Baviera, il quale alloggiò monsignore in un monastero del ordine di S. Francesco appresso il suo palazzo, che è assai bello. […] Questo prencipe è di bellissima presenza et statura, d'anni 32 molto humano et devoto, che non preterisce giorno, che non ode messa et tutti gli altri uffitii celebrati con gran solenità, egli parla latino tanto che gli basta, ha per moglie una figliuola del'imperatore (Anna d’Asburgo), donna devotissima, della quale ne ha tre figliuoli maschi, il maggiore de' quali deve havere 14 anni, i quali fa educare con gran diligentia.
[…] In questa provincia sono belle terre et castelli et ogni terra et castello ha il suo magistrado, che giudica le cause civili, l'appelatione delle quali va al prefetto di quel luogo, perchè ogni terra o castello d'importantia ne ha uno, et poi al parlamento et ultimamente al duca, dal quale non s'ha appelatione per privilegi antichi, se non nelle cause, che si hanno con lui. I parlamenti sono tre senza quello del duca, uno in Burckhausen, l'altro in Straubilgen, il terzo in Landchutta, dove il duca ha un bellissimo et grandissimo palazzo, ciascun de' parlamenti ha 24 huomini, la terza parte dottori, il resto nobili, che sono stipendiati dal duca insieme con li prefetti di tutte l'entrate, che si cavano dalle gabelle, che sono però poche per esser ordinariamente poco gravati questi populi et estraordinariamente rare volte se non in caso di guerra, nel qual tempo sono obligati ancora a servire per due mesi senza stipendio per diffesa dello stato, ma in guerra che si faccia fuori dello paese devono esser stipendiati. Dicono che in due settimane il duca poteva metter insieme 1500 cavalli et 20.000 fanti, et in più tempo 40.000 fanti et 2000 cavalli.
Quanto alla religione, in tutti i luoghi si celebra la messa et si dicono tutti gli altri uffitii, ma per tutto sono heretici, et nel inferior Baviera ce n'è maggior copia. Sono in questa provincia 33 abbatie, tutte per la maggior parte ricche […], ha ciascuno molti castelli sotto di sé con autorità temporale; solevano esser già abbati d'imperio, ma hora sono soggetti al duca, il quale approva quelli, che sono eletti abbati, o li prova secondo li pare, pure egli approva li migliori. Il duca conferisce i benefici dello stato et molte prepositure, che sono forsi 40, eccetto i canonicati delle cathedrali per privilegio concesso ai suoi predecessori da papa Giovanni XXII et il papa li conferma. […] L'entrata di questo prencipe è di 200.000 scudi oltre l'entrate delle gabelle, che si spendono nei magistrati sudetti, i quali 200.000 scudi cavava di entrate proprie di grani et di pesci, havendo egli di tutti i laghi una parte del pesce, la qual parte soleva già essere delli abbati».
- Luogo
- Monaco di Baviera
- Persone rilevanti
- Alberto V di Wittelsbach