Ms. E97 / Lettera 305

Regesto veloce

Giunto alla Dieta di Varsavia, Graziani vi ha riscontrato gravi disordini, tanto che teme l’aggravarsi degli scontri a causa dell’ostilità tra nobiltà e Senato. Tra il resto, racconta Graziani, è stata avanzata la proposta di estrarre a sorte il re tra otto candidati. I lituani sono molto ostili ad Anna Jagellona e, nonostante ella abbia lasciato Varsavia, non danno segno di volersi recare alla Dieta. Essi, inoltre, stanno andando incontro a pericolose divisioni: si è riaccesa la rivalità tra le famiglie Radziwiłł e Chodkiewicz, e i fedeli di rito greco, tra cui il duca di Slutsk, guardano con favore allo zar di Russia. Graziani sottolinea che la partecipazione di Commendone alla Dieta, al pari di quella degli ambasciatori incontra la diffusa resistenza della nobiltà; si è discusso, inoltre, dell’espulsione dal Regno dell’abate Johannes Cyrus e degli altri ambasciatori. Graziani riferisce infine come il vescovo di Cuiavia sia disposto a riconciliarsi con Jan Chodkiewicz, gran maresciallo di Lituania, e come il vescovo di Cracovia sia stato accusato per i suoi legami con palatini eretici.

Numero documento
305
Estensione materiale
cc. 456v-457v
Luogo di redazione
Varsavia
Data di redazione
gennaio 1573
Note libere

Nota a margine: «Gratiani 7 gennaio mandata alli 10».