Ms. E97 / Lettera 346

Regesto veloce

«Cifra»

Commendone conferma l’incertezza circa l’elezione del re, aggravata dal comportamento del duca di Slutsk, che in virtù del suo potere e delle sue ricchezze, pretende di entrare in Senato. Ferma l’opposizione dei lituani dinanzi a questa richiesta, in particolare del palatino di Vilna e del gran maresciallo di Lituania Jan Chodkiewicz; proprio con quest’ultimo, «molto feroce et ardito», potrebbe scontrarsi il duca di Slutsk, al cui soldo si dice siano i soldati di Podolia presenti alla Dieta. Commendone conferma la speranza degli eretici di eleggere un re polacco, che sia un esponente della loro fazione. Onde scongiurare tale eventualità, molti hanno dirottato il sostegno a Enrico di Valois verso gli Asburgo. Se poi dovesse naufragare la possibilità di eleggere un polacco, potrebbe concretizzarsi il rischio di una doppia elezione. Mentre gli eretici promuovono la confederazione di Varsavia, Commendone invece si adopera perché il re sia eletto prima di affrontare la questione religiosa. Il legato riferisce infine come gli eretici, appoggiati anche da alcuni cattolici, tentino di allontanare gli ambasciatori dalla Dieta, e come Chodkiewicz si sia lamentato con l’ambasciatore spagnolo dell’imperatore e del modo con cui ha trattato i lituani.

Numero documento
346
Estensione materiale
cc. 526v-528v
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Luogo di redazione
Varsavia
Data di redazione
21 aprile 1573
Edizioni del documento

pubblicata in Uchańsciana czly zbiór dokumentów wyjaśniających życie i działność Jakuba Uchańskiego, vol. IV, a cura di T. Wierzbowski, Warszawa, J. Berger, 1892, pp. 70-72 con data 22 aprile.

Note libere

Data topica assente, ricavata dai ricercatori NSA. Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.