Ms. E97 / Lettera 272

Regesto veloce

Lasciata da poco Cracovia, Commendone ha ricevuto notizia della morte del re, per cui si temono tumulti.

«Cifra»

Commendone comunica che i fratelli Zborowski hanno desistito dall’assaltare il castello di Cracovia, progetto di cui il legato era venuto a conoscenza grazie all’unico cattolico della famiglia, Andrzej. Se il piano fosse riuscito, il nuovo palatino di Cracovia sarebbe ricorso all’aiuto militare del duca di Prussia e di altri signori, sancendo il definitivo sopravvento degli eretici in città. Commendone esplicita inoltre i suoi timori per lo scoppio di disordini tra polacchi e lituani nei pressi del castello di Ticocin, dove il re custodiva il proprio tesoro. Non potendo lasciare il paese, Commendone ha mandato il proprio segretario Antonio Maria Graziani a Vienna per incontrare l’imperatore. Il legato informa infine della possibile nomina della sorella del re a governatrice.

Numero documento
272
Estensione materiale
cc. 383r-384r
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Luogo di redazione
Tiniz
Data di redazione
14 luglio 1572
Note libere

 Testo in cifra reso in chiaro dal copista cinquecentesco.

Luoghi rilevanti
Cracovia
Ticocin