Ms. E97 / Lettera 284

Regesto veloce

Commendone ha ricevuto da Vilna la notizia della sconfitta dei tatari; egli conferma di attendendere le comunicazioni del nunzio Vincenzo Dal Portico per sapere se potrà recarsi a Vienna.

«Cifra»

Commendone riporta le novità apprese sul fronte interno: l’abate Johannes Cyrus vorrebbe che i lituani eleggessero un figlio dell’imperatore anticipando la scelta dei polacchi, soluzione cui Commendone si era inizialmente opposto, e che ora pare difficilmente praticabile. Secondo il legato sarebbe opportuno consolidare il fronte cattolico nella speranza che venga meno l’ostilità nei confronti degli Asburgo. Peraltro, giunti a questo punto del negoziato, l’imperatore dovrebbe rinunciare all’elezione di uno dei suoi figli oppure ricorrere al sostegno del palatino di Cracovia e del suo partito di «arrabiatissimi heretici». Tra il resto, le notizie sugli avvenimenti della notte di San Bartolomeo hanno allontanato molti eretici dal partito del duca di Angiò. Infine, Commendone riferisce inoltre di aver colto, nelle ultime comunicazioni con i lituani, crescenti sospetti circa il suo operato, come è già accaduto a Olbracht Łaski.

Numero documento
284
Estensione materiale
cc. 413v-414v
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Luogo di redazione
Suleova
Data di redazione
3 ottobre 1572
Edizioni del documento

pubblicata parzialmente in A. I. Turgenev, Historica Russiae Monimenta ex antiquis exterarum gentium archivis et bibliothecis deprompta, vol. I, Petropoli, typis Eduardi Pratzi, 1841, p. 228.

Luoghi rilevanti
Vilna
Vienna
Vratislavia