Pacchetto No. 126: Longini, sec. XVI-XVIII

Collocazione attuale
Archivio Graziani di Vada, Fondo Archivio di famiglia/Pacchetto no. 126
Fondo/Sottofondo
Fondo Archivio di famiglia
Tipologia ed estensione materiale
busta archivistica contenente 12 fascicoli. I fascicoli 3 e 12 contengono delle pergamene.
Datazione o Estremi cronologici
sec. XVI-XVIII
Titolo o Breve descrizione del contenuto
Pacchetto No. 126: Longini, sec. XVI-XVIII
Contenuto
P126/1 Fascicolo con stato dell’eredità della famiglia Longini, 1666.
- Fascicolo contenente vari atti tra cui la vendita di un podere a villa Vesce, Gubbio, fatta da Maria Francesca figlia di Felice Longini e vedova di Longino Longini, a Giovanni Paolo, Giacomo Antonio e Pietro Francesco di Nicolò Puccini, 1690; atto riguardante un censo annuo che è stato istituito nl 1612 e che poi si è accollata Maria Francesca. L’atto è del 1679; nota dei crediti anteriori al censo di Ottaviano Castellani di Gubbio; instrumento di vendita di alcuni terreni nel territorio di Gubbio fatta da Maria Francesca a Giovanni Paolo Perini, 1707.
- Copia di documento riguardante la dote di Antonia Marioni promessa dal fratello Giovanni Battista al futuro marito Felice Longini in relazione alla figlia Maria Francesca, 1663.
- Fascicolo con nota del catasto degli redi di Ottavio Longini.
- Fascicolo con le assegnazioni della primogenitura di Felice Longini.
- Capitale della primogenitura, elenco di ciò di cui Camilla Vittoria deve usufruire e legittima di Maria Elisabetta.
- Copia del testamento di Felice Longini, 1665.
- Capitale dell’eredità di Felice Longini.
P126/2 Richiesta fatta da Longino e Maria Francesca sua moglie ai giudici compromissari di confermare la primogenitura istituita da Felice Longini, 2 copie.
- Contratto matrimoniale tra Maria Elisabetta Longini e Giovanni Paolo Graziani, 1672.
- Dichiarazione giurata di Girolamo Carsidoni, curatore per Maria Francesca e Maria Elisabetta, e Pier Antonio Feliciotti curatore per Camilla Migliorucci, vedova, di aver provveduto, chiamati da Francesco Berioli e da Francesco Longini tutori testamentari di Felice Longini, alla divisione dei beni secondo quanto previsto nel laudo di Federico Visconti e Giovanni Battista de Luca 1669.
- Ordine pe Maria Elisabetta di restituire i beni avuti in qualità di usufruttuaria dell’eredità della madre Camilla dal momento che è morta e che con lei si è estinto il titolo di primogenitura, 2 copie, 1687.
- Dichiarazione di avvenuta divisione dei beni di Felice Longini tra Maria Francesca e Maria Elisabetta, 1672.
- Fascicolo: 1714 divisione dei beni ereditari Longini e modo in cui viene reintegrata la primogenitura da Domenico Domenici e Cristoforo Restori, eletti da Alessandro e Nicolò, figli di Longino e Maria Francesca. Lettere, elenchi di beni e annotazioni di pagamenti.
P126/3 testamento di Fabrizio di Pompeo Longini, 1659.
- Elenco di debiti dei Longini, 1678-1732.
- Nicola, Felice e Ottavio Longini, eredi di Cecilia Longini usufruttuaria dei beni del defunto marito cap Filippo Ranucci, promettono di restituire detti beni al dott. Giovanni Battista Ranucci, erede designato da Filippo, 1639.
- Fascicolo con raccolti nelle proprietà di Felice fatti da Longino, 1668 + pergamena.
- Fascicolo con diversi atti riguardanti la divisione dell’eredità di Felice e copia del laudo Visconti-de Luca del 1668.
- Fascicolo con ricordo del matrimonio tra Aurelia di Alessandro Longini e Nicolò Muzi (1655) e accordi presi in base a tale unione.
- Copia di un elenco compilato da Longino dei beni che possiede nel territorio di Gubbio.
P126/4 Inventario dei beni dell’eredità di Felice Longini, 1665.
- Nota dei beni di cui vuole usufruire Camilla.
- Elenco di beni estratto dall’inventario originale e trovati in possesso di Maria Francesca e Longino.
- Elenco di beni, censi…, tra cui viene menzionata anche la dote data a Maria Elisabetta sposa di Giovanni Paolo Graziani dalla madre Camilla Migliorucci.
- Elenco di beni, in gran parte gioielli, che non sono stati inseriti nell’inventario.
- Fascicolo con entrate di raccolti e bestiami nelle proprietà dell’eredità di Felice Longini, 1666-1668.
- Stato dell’eredità di Felice al momento della sua morte.
- Ricevuta del curatore dell’eredità di Felice per Luigi Migliorucci per aver ricevuto dei denari a pagamento di un debito, 1669.
- Elenco di beni spettati a Maria Francesca, 1668.
- Parere di mons. Visconti, auditore di Rota, per Camilla Miglioricci e Maria Elisabetta.
- Elenco dei beni spettati a Camilla, 1668.
- Copia dell’elenco di scritture inviate a Roma a mons. Visconti, 1667.
P126/5 Rinuncia di Maria Elisabetta alla primogenitura[?].
- Condizioni poste da Longino per trovare un compromesso con Camilla Migliorucci riguardo l’eredità di Felice Longini.
- Lettera di Camilla Migliorucci in cui esprime l’intenzione di rimettere nelle mani dei Prelati le decisioni per un accordo con Longino, 1666.
- Risposta di Longino e Maria Francesca ai capitoli emessi [dai Prelati??] per l’accordo tra Maria Francesca e la madre Camilla riguardo l’eredità di Felice.
- Minuta di lettera di Maria Francesca in cui espone i problemi con la sorella alla morte della madre per l’eredità.
- Divisione del capitale dell’eredità di Felice in conformità al laudo Visconti-de Luca.
- Tre responsi di mons. De Luca.
- Copia del contratto matrimoniale tra Maria Francesca e Longino, 1663.
- Copia della divisione dei beni tra gli eredi fatta nel 1667 dal Berioli per reintegrare la primogenitura.
P126/6 Assegnazione di un podere a Masso di Pasquino di Castelvecchio per lavorarla fatta da Francesco Berioli e Francesco Longini, curatori testamentari dell’eredità di Felice Longini, 1668.
- Copia della quietanza fatta da Camilla Migliorucci e Longino Longini a Francesco Berioli per la tutela dell’eredità di Felice, 1673.
- Atto del 1648 riguardante Nicolò, Felice e Ottavio [di Giovanni Belardino] Longini per dei censi.
P126/7 Quietanza per un credito di Luigi Migliorucci nei confronti di Felice Longini rilasciata da Francesco Longini curator testamentario, 1669.
P126/8 Documento del 1679 riguardante un censo imposto nel 1646 da Raffaello Vincenzi e Lorenzo Muzi con la fideiussione di Nicolò e Annibale Longini, fatto redigere da Camilla Ranucci, vedova e usufruttuaria di detto Annibale.
P126/9 Lettere per Longino Longini, 1667,68,69.
- Lettera di Longino Longini per mons. Visconti.
P126/10 Lettere per Belardino Longini, 1614.
- Richiesta di Belardino al cardinale Borghese perché ordini al Governatore di Città di Castello di fare chiarezza su certe accuse di mancate onestà quando rivestiva la carica di cassiere del Sacro Monte di Pietà nel 1616.
P126/11 Lettere per Ottavio Longini, 1588.
P126/12 Carte varie. + pergamena.
numero
0