b. 63A / Lettera 64

Regesto veloce

Girolamo Savorgnan ritiene che Gregorio XIII non assegnerà un beneficio ecclesiastico a suo nipote Giulio Savorgnan; riferisce inoltre che un altro suo nipote, il conte Germanico Savorgnan, si è trasferito da Roma a Firenze e fatica a mantenere lo stile di vita cortigiano con la sola provvisione mensile di trentacinque scudi.

Numero documento
64
Estensione materiale
2 pp.
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini: «F(orsan) apr. 1579».

Luoghi rilevanti
Firenze
Roma