b. 63A / Lettera 69
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro aveva ricevuto l’ordine del vescovo di Cittanova, Girolamo Vielmi, di non risiedere in diocesi se non nel tempo di quaresima, come è solito fare il vescovo di Pola Matteo Barbabianca. Dopo aver consultato il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian, Avogaro ha deciso di recarsi comunque a Cittanova, dove ha riscontrato difficoltà nel governo di quella chiesa, dovute alla prolungata assenza del vescovo titolare. Avogaro scrive che, a differenza di Giustinian e del nunzio pontificio a Venezia Alberto Bolognetti, Vielmi ha disapprovato la sua iniziativa. Egli dichiara infine di voler svolgere l’incarico di coadiutore di Vielmi per altri due anni per poi prendere congedo, cercando nel frattempo di risiedere il più possibile a Conegliano.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 69
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Cittanova
- Luogo di ricezione
- Roma
- Data di redazione
- 28 marzo 1579
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.
- Luoghi rilevanti
- Conegliano