b. 63A / Lettera 172
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian riporta le lamentele dell’agente Antonio Maria Zaccagni, che da molti giorni non riceve lettere da Graziani. Nonostante l’aiuto del cardinale Michele Bonelli, il cardinale Giovanni Francesco Commendone dovrà attendere fino a dopo Pasqua per ottenere alcune bolle pontificie che gli sono necessarie per dirimere la controversia sugli affitti dei beni dell’abbazia di S. Zeno. Giustinian ha appreso che Gregorio XIII ha fatto deporre il corpo di san Gregorio Nazianzeno e l’immagine della ‘Madonna del Soccorso’ nella basilica di S. Pietro. Sottolinea inoltre di non aver ricevuto, negli ultimi tempi, lettere dall’arcivescovo di Corfù Bernardino Surian, e riferisce della nomina di Alessandro Gritti a provveditore di San Marco a Venezia. Confida di poter presto partire per fare visita al cardinale Commendone a Loreto.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 172
- Estensione materiale
- 3 pp.
- Mittente
- Giustinian, Alvise
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Padova
- Luogo di ricezione
- Verona
- Data di redazione
- 23 marzo 1578
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.