Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian conferma ad Antonio Maria Graziani di aver ricevuto una missiva da Bologna del patrizio Fulvio Ruggieri e di essere in attesa di un elenco dei beni dell’abbazia veronese di S. Zeno; riferisce che suo fratello Andrea arriverà a Verona la settimana prossima e che la trattativa per gli affitti delle terre dell’abbazia di S. Zeno sta per concludersi. Giustinian manda inoltre i suoi saluti al vescovo di Verona Agostino Valier, cui conta di affidare l’educazione dei suoi due nipoti. Accenna infine alle lamentele dell’agente Antonio Maria Zaccagni, il quale vorrebbe ricevere un maggior numero di lettere da Graziani.