b. 63B / Lettera 81

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian informa Antonio Maria Graziani che il referendario Giovanni Tolosani e il cardinale Scipione Burali approvano la scelta di incassare una prima rata delle rendite napoletane del cardinale Giovanni Francesco Commendone; tuttavia non si è ancora raggiunto un accordo sulla cifra del versamento ordinato dal re di Spagna Filippo II. Nonostante l’esplicita richiesta di risiedere in diocesi, Giustinian intende prima accompagnare Commendone a Todi. Tra le ultime novità della corte papale, accenna all’arrivo a Genova del protonotario Francesco Spinola e di Domenico Grimaldi, e alla partenza di Antonio Maria Sauli alla volta di Napoli. Pare che rientreranno a Genova il conte Scipione Fieschi e alcuni membri della famiglia Fregoso, banditi dalla Repubblica e riparati in Francia. In ultimo, Giustinian accenna al riconoscimento del titolo di «Altezza» al duca di Ferrara Alfonso II d’Este da parte dell’imperatore Massimiliano II d’Asburgo.

Numero documento
81
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Roma
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
5 aprile 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.

Luoghi rilevanti
Genova
Todi