b. 63B / Lettera 103

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian si dispiace del fatto che Antonio Maria Graziani non sia ancora riuscito a incassare le rendite del cardinale Giovanni Francesco Commendone e debba quindi trattenersi a Napoli. Sembra che Giovanni Andrea Doria sarà accompagnato a Genova dalla flotta spagnola. Benedetto Boldieri, membro del seguito di Commendone, non può muoversi da Verona perché la città è stata isolata a causa della peste, mentre la popolazione di Costantinopoli pare stia affrontando una grave carestia. Giustinian accenna poi alla conversione di Krzysztof Zborowski al cattolicesimo, e alla convalescenza del canonico di Padova Girolamo Diedo, non ancora del tutto ristabilitosi.

Numero documento
103
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Venezia
Luogo di ricezione
Napoli
Data di redazione
10 settembre 1575
Note libere

Lettera autografa, spedita.

Luoghi rilevanti
Costantinopoli
Genova
Verona