Il referendario Alessandro Avogaro riporta ad Antonio Maria Graziani una sua conversazione con Giovanni Francesco Cocco, nipote del cardinale Giovanni Francesco Commendone. Ritenendo di essere stato danneggiato da quest’ultimo, che non gli ha mai versato la dote della madre Clemenza Commendone, Cocco intende lasciare la vita religiosa. Avogaro gli ha risposto che il cardinale Commendone ha speso molto per la sua formazione, oltre a sostenere per anni tutta la sua famiglia e a permettere un onorato matrimonio a Laura Cocco, sorella di Giovanni Francesco. Avogaro rimprovera inoltre il giovane di giocare spesso d’azzardo in compagnia di Pio Enea I Obizzi.