b. 63B / Lettera 144
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63B
- Regesto veloce
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Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian avvisa Antonio Maria Graziani che il referendario Alessandro Avogaro rimarrà nella Repubblica di Venezia fino alla fine di febbraio. Giustinian non ha ancora avuto occasione di conversare con l’ambasciatore a Roma Antonio Tiepolo. Gebhard Truchsess von Waldburg è stato eletto vescovo di Colonia, superando di due voti il principe Ernesto di Baviera, che lo ha accusato di essere sostenuto dagli eretici. Il re di Spagna Filippo II e don Giovanni d’Austria stanno radunando truppe per la guerra nelle Fiandre, mentre il principe Guglielmo d’Orange confida nell’aiuto della regina d’Inghilterra Elisabetta I Tudor e di Giovanni Casimiro Wittelsbach-Simmern del Palatinato. Andrea e Onfredo Giustinian, fratelli di Alvise, mandano i loro saluti a Graziani.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 144
- Estensione materiale
- 2 pp.
- Mittente
- Giustinian, Alvise
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Venezia
- Luogo di ricezione
- Verona
- Data di redazione
- 7 gennaio 1578
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini corregge in 1578 l’anno 1577 indicato nella lettera secondo il calendario veneziano, che colloca l’inizio dell’anno al 1° marzo.
- Personaggi rilevanti
- Avogadro, Alessandro
- Commendone, Giovanni Francesco
- Elisabetta I Tudor
- Ernesto di Baviera
- Filippo II d’Asburgo
- Giovanni d’Austria
- Giustinian, Andrea
- Giustinian, Onfredo
- Guglielmo I d'Orange-Nassau
- Mattia d’Asburgo
- Savorgnan, Girolamo <vescovo di Sebenico>
- Tiepolo, Antonio
- Truchsess von Waldburg, Gebhard
- Wittelsbach-Simmern, Giovanni Casimiro