b. 63B / Lettera 184

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Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian informa Antonio Maria Graziani che l’abate di Gavello Antonio Cocco ha deciso di rimandare la sua partenza da Todi. Giustinian ha fatto recapitare a Graziani una lettera del patrizio veronese Tebaldo Lavagnoli, interessato ai terreni dell’abbazia di S. Zeno. Tra le ultime novità Giustinian riferisce i numerosi casi di peste registrati a Brescia e riporta il parere del datario Matteo Contarelli, che non ritiene valida la rinuncia del vescovo di Nona Marco Loredan a un canonicato poi acquisito da Graziani; dà poi notizia della morte del vescovo di Padova Niccolò Ormanetto, seguita dalla destituzione del suo vicario generale Niccolò Galerio. Giustinian accenna infine al suo incontro con il nunzio pontificio a Venezia, Giovanni Battista Castagna, durante il quale è stata affrontata una questione riguardante la diocesi di Bergamo.

Tipologia
it
Numero documento
184
Estensione materiale
2 pp.
Luogo di redazione
Padova
Luogo di ricezione
Verona
Data di redazione
12 luglio 1577
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.