b. 54 / Lettera 60

Regesto veloce

Antonio Maria Graziani informa il cardinale Giovanni Francesco Commendone di essere stato ricevuto dal duca di Nevers Ludovico Gonzaga. Dopo essere stato avvisato dal suo agente Camillo Volta della lite sull’abbazia veronese di S. Zeno tra Commendone e il cardinale Alessandro Farnese, Gonzaga si è offerto di sollecitare un intervento del re Enrico di Valois in favore di Commendone. Tramite il conte Krzysztof Rozdrażewski, Graziani ha comunicato al sovrano che lascerà la Polonia tra qualche settimana. Oltre a ringraziarlo per i suoi consigli, il re ha sollecitato Graziani a trattenersi a Cracovia ancora per qualche tempo. Graziani riferisce poi la nomina di Hieronim Rozdrażewski a preposito di Plozca, nonostante il vescovo di Cracovia Franciszek Krasiński e l’arcivescovo di Gnesna Jakub Uchański favorissero altri candidati. Infine, Graziani racconta di aver fatto visita al nuovo vescovo di Culma Piotr Kostka, il quale invierà a Roma il canonico di Varmia Henryk Sampławski per ottenere la conferma del suo titolo e ottenere licenza di fondare a Culma un collegio di gesuiti. Graziani gli ha quindi consigliato di rivolgersi a Francisco Sunyer, viceprovinciale dei gesuiti in Polonia.

Numero documento
60
Estensione materiale
7 pp.
Luogo di redazione
Cracovia
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
10 aprile 1574
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.

Luoghi rilevanti
Culma
San Zeno (abbazia)