Il canonico di Posnania Albert Staniewski informa Antonio Maria Graziani di avergli scritto alcune lettere affidandole al canonico di Olmutz Paweł Zajączkowski, che era in procinto di partire per Roma. Pare si stia risolvendo un negoziato nel Regno di Napoli che riguarda la regina Anna Jagellona. Il vescovo di Cracovia Piotr Myszkowski ha proposto a Staniewski di trasferirsi a Cracovia per diventare parte del suo seguito; Staniewski non ha potuto rifiutare l’offerta ma teme che tale incarico gli impedisca di soggiornare nuovamente in Italia come avrebbe desiderato. Staniewski prega inoltre Graziani di aiutarlo a ottenere un beneficio dell’arciprete di S. Stefano di Marinasco, Metello Venturelli, situato nella diocesi di Cracovia. Tra le ultime novità Staniewski comunica che Giovanni Andrea Caligari ha preso il posto di Vincenzo Lauro come nunzio pontificio in Polonia; che in Germania si stanno radunando truppe per la guerra in Fiandra; che il vescovo di Posnania Łukasz Kościelecki è fortemente osteggiato dagli eretici della sua diocesi perché ha arrestato uno stampatore di opuscoli di controversia religiosa e ha fatto bruciare le sue pubblicazioni.