Mikołaj Tomicki racconta ad Antonio Maria Graziani di essere in procinto di partire alla volta di Treviso, prima tappa del suo viaggio. Chiede a Graziani e al cardinale Giovanni Francesco Commendone di aiutare un gentiluomo polacco recentemente arrivato in Italia, Jan Piekarski, che intende arruolarsi nell’armata contro i turchi. Non avendo trovato galee disposte ad imbarcarlo, Piekarski desidera infatti arruolarsi presso una compagnia di soldati tedeschi. Tomicki prega quindi il cardinal Commendone di fornirgli una lettera di raccomandazione.