b. 62-I / Lettera 101

Regesto veloce

In occasione della richiesta di Pedro Fajardo de la Cueva di entrare in Polonia, Graziani ritorna sulla questione dell’ammissione dei rappresentanti stranieri alla Dieta della Convocazione.

Numero documento
101
Estensione materiale
4 pp.
Regesto approfondito

Non si è ancora deciso nulla riguardo all’ammissione dei rappresentanti stranieri alla Dieta della Convocazione, sicché Graziani invita di nuovo Commendone a non raggiungere Varsavia. Franciszek Krasiński, vescovo di Cracovia ha chiesto ai rappresentanti stranieri di rinviare il loro arrivo in città fino a quando non saranno presenti tutti i senatori.

Durante la sessione di oggi della Dieta si è discussa l’istanza di Pedro Fajardo de la Cueva di entrare nel Regno. Nonostante non sia stata presa ancora alcuna decisione in merito, gli è stato già assegnato un alloggio presso gli inviati dell’imperatore, ma questi – soprattutto i boemi e i tedeschi – rifiutano di accoglierlo perché spagnolo. Jan Firlej, palatino di Cracovia, ha comunque scritto a Fajardo per concedergli il permesso di entrare nel Regno e per comunicargli dove alloggerà.

Filrej ha anche avuto uno scontro con Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, riguardo alle modalità di voto e alcuni hanno accusato l’arcivescovo di voler usurpare l’autorità regia. Graziani critica l’atteggiamento dell’arcivescovo e teme che la sua autorità come primate ne resti pregiudicata.

Graziani non è riuscito a incontrare Stanisław Karnkowski, vescovo di Cuiavia, del quale inoltra un biglietto.

Note libere

Lettera autografa; data probabile: gennaio 1573. Destinatario non specificato, identificato sulla base del codice cifrato utilizzato.