Ms. E97 / Lettera 297

Regesto veloce

Commendone ha mandato Antonio Maria Graziani a Varsavia per raccogliere notizie sulla Dieta generale del Regno, nella quale sembra si voglia decidere solo il luogo e il periodo per l’elezione del nuovo re, senza ascoltare alcun ambasciatore.

 «Cifra»

Commendone riferisce le accuse di cui è stato fatto oggetto alla corte di Vienna, vale a dire di aver trascurato, su istanza del re di Francia, gli interessi degli Asburgo. Tramite il nunzio Giovanni Dolfin, ha inviato all’imperatore le proprie giustificazioni, mentre al pontefice ribadisce di aver sempre operato con discrezione, secondo le istruzioni ricevute. Ritiene che sia meglio non informare il nunzio Vincenzo Dal Portico sulle nuove istruzioni del papa di adoperarsi a favore di Enrico di Valois, poiché egli le rivelerebbe subito ai sostenitori della fazione imperiale. Commendone scrive infine che sarebbe opportuno richiamare il nunzio Dal Portico.

Numero documento
297
Estensione materiale
cc. 435v-436v
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Luogo di redazione
Suleova
Data di redazione
4 gennaio 1572
Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.

Luoghi rilevanti
Varsavia
Vienna