Ms. E97 / Lettera 336

Regesto veloce

Per quanto riguarda il concilio che l’arcivescovo di Gnesna intendeva convocare, egli – come è noto – è ancora di questo parere, e tuttavia si è «opposto gagliardamente a questa licentia di religione nella passata Dieta».

 «Cifra»

I lituani hanno comunicato agli ambasciatori imperiali «che non possono per hora dar altra risolutione, ma che si rimettono all’elettione che debbono far insieme con i polacchi». Commendone riporta inoltre il parere di Marcin Gerstmann, ambasciatore imperiale, secondo il quale gli Asburgo godono del sostegno dei magnati in Polonia maggiore, ma hanno contro la nobiltà, che è ostile a casa d’Austria. Al fine di guadagnare consensi, gli ambasciatori imperiali si adoperano per concludere il matrimonio tra Ernesto d’Asburgo e Anna Jagellona. In base alle ultime notizie, l’elettore di Sassonia avrebbe garantito il suo sostegno, mentre l’elettore di Brandeburgo lo avrebbe subordinato all’eventuale mancata elezione del duca di Prussia.

Numero documento
336
Estensione materiale
cc. 507r-508r
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Data di redazione
10 marzo 1573
Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.