«Cifra»

Commendone conferma il proseguimento delle trattative di concerto con gli ambasciatori cesarei, che si sono affidati a lui per il negoziato, dall’esito a suo dire ormai compromesso: «la medicina sarebbe buona se l’infermità non fusse passata tant’oltre». Commendone ha nel frattempo guadagnato il sostegno del gran maresciallo di Lituania Jan Chodkiewicz a favore di Ernesto d’Asburgo. Le candidature dello zar di Russia e del re di Svezia si sono invece indebolite. Circolano lettere, false secondo i francesi, in cui il pascià Sollu Mehmed esorta ad eleggere Enrico di Valois oppure un candidato polacco. Non ha avuto seguito, spiega ancora Commendone, la proposta di allontanare tutti gli ambasciatori dalla Dieta. In ultimo, sottolinea come i lituani, e in particolare Jan Chodkiewicz, si oppongano alla confederazione di Varsavia.