Ms. E97 / Lettera 290

Regesto veloce

Commendone è venuto a sapere che due ambasciatori francesi hanno presentato ricche offerte ai magnati polacchi riuniti a Laski, mentre lo zar di Russia ha mandato ambasciatori in Livonia, minacciando al contempo di muovere guerra.

«Cifra»

Commendone allega la lettera scritta dai magnati polacchi al nunzio Vincenzo Dal Portico in cui essi biasimano aspramente l’operato di quest’ultimo. Il legato informa inoltre sul progetto di indire una Dieta generale per il primo gennaio, al fine di riformare il Regno prima dell’elezione del nuovo re. Tale decisione potrebbe rivelarsi rischiosa sul piano religioso.

Aggiunta del 7 novembre: il nunzio Dal Portico sembra in procinto di partire verso la Lituania.

Aggiunta dell’8 novembre: diversi magnati polacchi riuniti a Laski hanno chiesto a Commendone di allontanare dalla Polonia il nunzio Dal Portico. Pur essendo sconveniente che egli lasci il Regno senza una specifica istruzione del pontefice, c’è il rischio che la sua permanenza causi ulteriori problemi. Commendone lo ha quindi convocato, ma il nunzio non si è ancora presentato.

Numero documento
290
Estensione materiale
cc. 421r-423v
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Luogo di redazione
Suleova
Data di redazione
8 novembre 1572
Note libere

La lettera, datata 6 novembre, presenta due aggiunte del 7 e 8 novembre. Allegato annunciato non trascritto. Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.

Luoghi rilevanti
Łaski
Lomza
Cotim
Vienna